Israele approva cinque nuovi insediamenti nella regione del Naqab

Naqab/Negev-Wafa, PIC e Quds Press. Domenica, le autorità di occupazione israeliane hanno approvato la costruzione di cinque nuovi insediamenti nel deserto di Al-Naqab/Negev.

La risoluzione, proposta dal ministro dell’Interno israeliano Ayelet Shaked, conferisce alla Divisione degli insediamenti dell’Organizzazione sionista mondiale il potere di reclutare residenti per trasferirli nei nuovi insediamenti.

Ci sono quasi 300.000 palestinesi con cittadinanza israeliana e che vivono in decine di villaggi nel Negev.

Circa 100.000 di loro vivono in villaggi non riconosciuti e viene loro negata qualsiasi infrastruttura o sostegno da parte del governo.

Non ci sono mezzi di trasporto, strade, scuole e le autorità israeliane non collaborano con i consigli locali.

La scorsa settimana, Zeev Elkin, il ministro dell’Edilizia abitativa, ha annunciato che il Jewish National Fund (JNF) riprenderà un controverso piano di forestazione nel Negev, in prossimità delle città palestinesi.

A dicembre e gennaio, centinaia di palestinesi hanno protestato contro il piano di forestazione del JNF, che secondo loro è un pretesto per cacciarli dalle loro terre per far posto a nuove città ebraiche. Il piano è stato temporaneamente sospeso.