Gaza-Quds Press. La tregua-beffa israeliana, è durata poche ore: alle 16:10, sono ricominciati i bombardamenti.
In una catena di attacchi aerei, 10 palestinesi sono stati uccisi, tra cui 7 bambini – tre della famiglia Shuhaibar – e diversi altri sono stati feriti.
Il bilancio del genocidio in corso da 10 giorni è salito a 240 morti e 1770 feriti.
Tre bambini sono stati uccisi a seguito di un attacco contro la casa della famiglia Shuhaibar, nel sobborgo di Sabra, nella città di Gaza. Si tratta di Fulla Tariq Shuhaibar, Jihad Issam Shuhaibar e Wasim Issam Shuhaibar.
Tre membri della famiglia sono rimasti feriti.
Un altro attacco contro l’abitazione della famiglia al-Jbour, a Khan Younis, ha ucciso il piccolo Rahaf Khalil al-Jbour, di 4 anni.
Un altro bimbo, Yassin al-Humaidi, di 4 anni, è morto per le ferite riportate in un altro bombardamento, nella città di Gaza.
Un raid aereo contro Beit Hanoun, nel nord della Striscia, alle 16:35, ha ucciso due persone: Ismail Youssef Kafarneh e Hamza al-Ubadala (29 anni).
Quattro palestinesi sono stati feriti in un attacco aereo contro il campo profughi di al-Bureij, nella Striscia di Gaza centrale.
Un bombardamento contro l’area di Shajaiyya ha ucciso Abed Ali Natheer, 26 anni, Mohammad Shadi Nateez,15, e Mohammad Salim Natiz, 4 anni.