Adolescente ucciso dalle IOF a nord-ovest di Ramallah

Adolescente ucciso dalle IOF a nord-ovest di Ramallah

Cisgiordania. Venerdì sera, le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno ucciso un adolescente palestinese a nord-ovest della città di Ramallah, in Cisgiordania.

Mohammed al-Bayid, 17 anni, è stato ucciso dai proiettili letali sparati dalle IOF nel villaggio di Umm Safa.

Un altro cittadino palestinese è stato gravemente ferito allo stomaco durante l’incursione delle forze israeliane nello stesso villaggio, secondo il ministero della Salute palestinese.

Inoltre, decine di altri cittadini hanno avuto problemi respiratori dopo che i soldati hanno lanciato lacrimogeni.

I cittadini di Umm Safa sono oggetto di ripetuti attacchi da parte di coloni e soldati.

Sono stati segnalati scontri tra giovani palestinesi e soldati dopo che questi hanno represso manifestazioni contro gli insediamenti in diverse aree della Cisgiordania.

I soldati israeliani hanno sparato proiettili letali, proiettili di metallo rivestiti di gomma e lacrimogeni contro i manifestanti nel villaggio di Kafr Qaddum, a Qalqilya, e a Beita e Beit Dajan, a Nablus.

Tre giovani palestinesi sono stati feriti da proiettili di metallo rivestiti di gomma, mentre molti altri sono rimasti asfissiati dai gas lacrimogeni.

Tre soldati israeliani sono rimasti feriti dopo che giovani palestinesi hanno affrontato l’attacco delle IOF contro un funerale nella città di Beit Ummar, a nord di Hebron/al-Khalil.

Testimoni hanno riferito che le IOF hanno brutalmente attaccato i palestinesi che partecipavano al funerale di un cittadino di Beit Ummar.

(Fonti: PIC e Quds Press).