Tel Aviv – MEMO e Quds Press. Un funzionario israeliano del partito del primo ministro Benjamin Netanyahu, il Likud, ha incontrato un alto funzionario dell’OLP ed uno stretto collaboratore del presidente dell’Autorità Palestinese (ANP), Mahmoud Abbas, per mobilitare il sostegno verso il leader israeliano, secondo quanto rivelato lunedì dai media locali.
Il parlamentare europeo Fateen Mulla ha dichiarato a Yedioth Ahronoth di aver effettuato colloqui con il Comitato per l’interazione con la società israeliana dell’OLP, guidato dall’assistente senior di Abbas Mohammad, al-Madani.
L’incontro, secondo il quotidiano israeliano, riguardava la possibilità di incoraggiare gli arabi israeliani a sostenere Netanyahu nelle prossime elezioni, previste per marzo.
Fonti palestinesi in Cisgiordania hanno anche rivelato che, nelle ultime settimane, ci sono stati contatti dal Likud per un “appoggio silenzioso” a Netanyahu nelle elezioni.
Questo sostegno, ha riportato il Times of Israel, è arrivato dopo che gli analisti dell’Autorità Palestinese si sono resi conto che le prossime elezioni saranno una competizione tra l’ala destra di Netanyahu e l’ala ancora più a destra ed ancora più aggressiva di Gideon Sa’ar.
Secondo quanto riportato, le discussioni tra Mulla e Madani si sono concentrate sull’accelerare il sostegno al Likud tra gli elettori arabo-israeliani o, in alternativa, incoraggiarli a non votare per il blocco di maggioranza araba, la Lista Congiunta.
“Stiamo cercando di fare del bene per Israele ed il Medio Oriente”, ha dichiarato Madani a Yedioth Ahronoth. “Non posso entrare in ulteriori dettagli”. La lista congiunta, ha affermato, “non rappresenta il popolo palestinese”.
In un comunicato riportato da Wafa, l’OLP ha confermato che l’incontro è avvenuto: “Abbiamo più volte visto nelle diverse campagne elettorali israeliane molti […] che diffamano i loro oppositori ogni volta che coinvolgono i palestinesi […]”.
Il parlamentare Yamina Matan Kahana ha anche affermato che, secondo il Times of Israel, la cooperazione con l’Autorità Palestinese è “un passo troppo lungo compiuto dal Likud sotto Netanyahu”.
“Un accordo elettorale segreto” con Abbas è “un precedente pericoloso”, ha twittato Kahana.