Aumentano le tensioni nelle carceri israeliane

Ramallah – PIC. Lunedì mattina, le forze speciali israeliane hanno invaso la sezione 7 della prigione di Ramon, in coincidenza con una serie d’azioni di protesta intraprese dai prigionieri palestinesi in diverse sezioni per chiedere l’uso dei telefoni pubblici in carcere.

L’Ufficio informazioni prigionieri ha affermato che nella sezione 7 è stata condotta una campagna di perquisizione violenta.

All’inizio della scorsa settimana, i prigionieri palestinesi hanno dichiarato che avrebbero intrapreso una serie di misure di protesta nelle carceri israeliane per chiedere l’uso dei telefoni pubblici per le detenute e i malati.

Normalmente, l’autorità carceraria israeliana impedisce ai prigionieri palestinesi di realizzare telefonate verso le loro famiglie o di ricevere visite familiari, adducendo motivi di sicurezza inconsistenti.

I gruppi palestinesi per i diritti umani avevano precedentemente sollevato preoccupazioni sulle punizioni collettive di Israele contro i prigionieri palestinesi, a seguito dell’evasione di sei detenuti, avvenuta a settembre, da una prigione israeliana di massima sicurezza.

Secondo alcune fonti, nelle carceri israeliane ci sono circa 4.650 prigionieri palestinesi, tra cui 34 donne, 160 minorenni e 500 detenuti amministrativi.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.