Berlanty, studentessa deportata a Gaza.

Da: http://www.bethle7em.com/index.php?option=com_content&view=article&id=43:2009-11-09-13-24-23&catid=24:admin&Itemid=2

Lunedì 9/11/2009

Berlanty, una studentessa all'università di Betlemme deportata a Gaza.

La studentessa deportata nella Striscia di Gaza, Berlanty Azzam, ha lanciato un appello attraverso l'agenzia stampa Maan News che è stato accolto dalla sua università di Betlemme.  Musa Darwish, vice presidente dell'università di Betlemme, ha confermato che l'ateneo sta seguendo con grande interesse il caso.

A Berlanty mancano soltanto due mesi per terminare gli studi universitari in Economia aziendale: l'università sta cercando strade alternative nel caso la giustizia non riuscisse a far tornare in Cisgiordania la studentessa, a causa dell'intransigenza israeliana.

La vicenda. Nel mese di ottobre, le autorità di occupazione israeliane hanno espulso la studentessa di Gaza iscritta all'Università di Betlemme, rimandandola alla Striscia proprio un mese e mezzo prima della laurea.

L'occupazione israeliana ha arrestato Berlanty Azzam a un posto di blocco militare, a Betlemme, poiché le autorità israeliane vietano agli abitanti di Gaza di risiedere in Cisgiordania. La ragazza non faceva visita alla sua famiglia, che vive a Gaza, dal 2005, da quando, cioè, si era iscritta all'università.

Berlanty ha dichiarato a Maan News: “Mercoledì, stavo andando a Ramallah per un incontro di lavoro, ma l'esercito israeliano mi ha fermato a un checkpoint a est di Betlemme, sulla strada per Ramallah, e ha sequestrato la mia carta d'identità per più di 6 ore. Mi ha trasferito alla sede della direzione civile a Etzion, a sud di Betlemme, ammanettandomi e bendandomi. Poi, sono state portata con la forza a Gaza, attraverso il valico di Eretz”.

Berlanty ha lanciato un appello al responsabile degli affari civili, il ministro Husein al-Sheikh, del governo di Ramallah, affinché convinca gli israeliani a farla tornare a Betlemme per completare gli studi.

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