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Cisgiordania e Gerusalemme-Quds Press. Lunedì mattina, l’esercito israeliano ha lanciato una campagna di arresti di massa in varie città e cittadine della Cisgiordania. 23 Palestinesi sono stati sequestrati, tra questi cinque di Hebron, tra cui un padre e suo figlio, e cinque altri di Nablus e Jenin, e il resto a Qalqiliya e Gerusalemme.
Tra gli arrestati, sette minorenni a Gerusalemme Est e due di Gaza.
Il comitato dei genitori dei detenuti a Gerusalemme ha affermato che i soldati israeliani hanno invaso l’area di Ras al-‘Amoud, a Silwan, e la cittadina di al-‘Eesawiyya, invadendo e perquisendo diverse abitazioni, e sequestrando sette minorenni: sei sono stati identificati. Si tratta di Bakr ‘Oweiss, 16 anni, Wael Salayma, 16 anni, Nour Zaghal, 17 anni, di Ras al-‘Amoud, Karim Mustafa, 15 anni, Yousef Mustafa, 16 anni, Shaker Mustafa, 16 anni, di al-‘Eesawiyya.
Il comitato ha aggiunto che i ragazzi saranno deferiti al tribunale del distretto di Gerusalemme, nella stessa giornata di lunedì, dove saranno probabilmente riconvocati per altri interrogatori.
I soldati israeliani hanno rapito due Palestinesi che, pare, stavano tentando di attraversare una barriera di “confine” nella Striscia di Gaza.