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Ramallah – PIC. Sei mesi dopo il suo arresto, il prigioniero Asif ar-Rifai, 20 anni, della cittadina di Kafr Ein a Ramallah, malato di cancro, ha iniziato a ricevere la chemioterapia nell’ospedale Assaf Harofeh, incatenato.
Secondo la Società per i prigionieri palestinesi (PPS), il prigioniero Rifai sta ricevendo il trattamento all’ospedale Assaf Harofeh con le mani e le gambe incatenate.
Rifai è stato sottoposto a esami medici circa due mesi fa, ma i risultati sono stati resi noti solo due settimane fa. Gli esami hanno confermato che le cellule tumorali si sono diffuse in diverse parti del corpo, tra cui colon, intestino, ghiandole e fegato, e hanno raggiunto stadi avanzati.
La PPS ha spiegato che prima del suo arresto, Rifai non era stato in grado di completare le cure come avrebbe dovuto a causa del rifiuto israeliano di concedergli il permesso per entrare nella Gerusalemme occupata per il trattamento e a causa della sua esposizione a continue persecuzioni.