Coloni ebrei sorpresi a bere vino all’interno della moschea di Aqsa

Gerusalemme-PIC. L’Autorità islamica del Waqf (patrimonio religioso) nella Gerusalemme occupata ha dichiarato che lunedì mattina i coloni ebrei hanno bevuto una bevanda alcolica nei cortili della moschea di al-Aqsa.

In un comunicato stampa, l’Autorità per il Waqf ha affermato che otto donne ebree e un uomo, scortati dai poliziotti, hanno visitato il cortile della moschea, per poi fermarsi presso la struttura di Sabil Qasem Basha, iniziando a mangiare alcuni dolci e versando vino da una bottiglia.

Quando le guardie della moschea li hanno visti, hanno chiesto ai poliziotti di portarli fuori dal luogo sacro.

Sempre lunedì, altri coloni ebrei sotto la protezione della polizia hanno profanato i cortili della moschea di al-Aqsa.

La polizia israeliana ha arrestato Umm Redwan Amr, un´insegnante responsabile di sessioni educative islamiche presso la moschea, e l´ha portata in un centro di detenzione nella Città Santa.

Testimoni oculari hanno dichiarato che Umm Redwan è stata arrestata dopo che alcune donne musulmane nella moschea avevano intercettato un gruppo di coloni che stavano cercando di scendere verso l’altopiano della Cupola della Roccia.

Lunedì mattina, mentre la polizia israeliana imponeva restrizioni d´accesso alle porte, decine di studenti musulmani che frequentano le sessioni religiose si sono posizionati in diverse zone della moschea per affrontare qualsiasi tentativo da parte dei coloni ebrei di eseguire rituali talmudici.

Traduzione di F.G.