infopal
Imemc. Mercoledì, le forze israeliane si sono pesantemente dispiegate nella città di Gerusalemme, stringendo l’assedio la moschea di al-Aqsa. Hanno installato diversi blocchi di controllo militari nei quartieri, causando un peggioramento del traffico, secondo quanto afferma l’Agenzia di Informazioni palestinese Al Ray.Allo stesso tempo, un gruppo di coloni israeliani estremisti ha fatto irruzione nella moschea attraverso la Porta dei Marocchini, protetto dalla polizia israeliana.
Uno stato di calma è prevalso sui cortili della moschea di al-Aqsa, tra un forte spiegamento di polizia e forze speciali nei portoni, irrigidendo le restrizioni imposte all’entrata dei fedeli nella moschea.
Circa 20 coloni israeliani hanno invaso la moschea durante le prime ore del mattino, visitando i suoi cortili, secondo quanto affermato dai residenti.
L’invasione è stata affrontata dai fedeli palestinesi, presenti nella moschea dall’inizio della mattinata, nonostante l’assedio e le restrizioni imposte dagli occupanti.
Le forze israeliane di stanza alle Porte di al-Aqsa hanno sequestrato le carte d’identità dei fedeli che entravano nella moschea.
Le autorità israeliane hanno continuato ad imporre uno stretto assedio nei quartieri e nei villaggi di Gerusalemme, chiudendo le entrate con blocchi di cemento e installando posti di blocco per perquisire i passanti palestinesi, come parte della politica di punizione collettiva.
Traduzione di F.H.L.