Nablus – IMEMC. Un gruppo di coloni fanatici ha tagliato e distrutto una linea elettrica, sabato sera dopo la mezzanotte, nella parte occidentale del villaggio di Jalud, a sud di Nablus, nel nord della Cisgiordania.
Fonti media locali hanno affermato che i coloni hanno usato seghe manuali per tagliare il palo di legno di una linea elettrica principale, interrompendo la trasmissione d’elettricità e causando danni.
Hanno aggiunto che i coloni stanno cercando di tagliare le linee elettriche che forniscono elettricità ai palestinesi nel villaggio di Khirbet Sarah, isolato tra le colonie illegali di Shilu e Shvut Rachel, installate su terre palestinesi rubate.
Un mese fa, i coloni hanno distrutto la rete elettrica nella zona orientale di Jalud.
Questi attacchi fanno parte di una vasta serie di violazioni che prendono di mira case ed altre proprietà, oltre a bruciare terreni agricoli, nel tentativo di costringere i palestinesi ad andarsene.
Le colonie israeliane nella Cisgiordania occupata, compreso dentro ed intorno a Gerusalemme occupata, sono illegali secondo il diritto internazionale, varie risoluzioni delle Nazioni Unite e del Consiglio di Sicurezza, oltre alla Quarta Convenzione di Ginevra, di cui Israele è firmatario ed un costante trasgressore. Costituiscono anche crimini di guerra ai sensi del diritto internazionale umanitario.