Colono israeliano minaccia famiglia palestinese col fucile vicino a Hebron

unnamedHebron-Ma’an. Un colono israeliano ha minacciato di sparare a una famiglia palestinese vicino all’insediamento illegale di Kiryat Arba, nel sud della Cisgiordania occupata, mercoledì sera.

Yahya Basal ha detto a Ma’an che i suoi tre figli Mustafa, 19 anni, Muntaser, 17 anni, e Shaima, sei anni, insieme alla figlia di Mustafa, Layan di due anni,  stavano tornando a casa in auto nel quartiere di Wadi al-Juz nella parte est di Hebron quando un veicolo israeliano si è fermato di fronte a loro sulla Route 60 verso le 20:00.

Un colono israeliano è sceso dall’auto con in mano un fucile e l’ha puntato contro la famiglia palestinese.

Basal ha aggiunto che suo figlio Mustafa è velocemente tornado indietro sulla Route 35 per salvare i suoi fratelli e la vita della figlia, ma che il veicolo del colono li ha inseguiti fino a quando sono entrati nella zona Farsh al-Hawa, dove è probito l’accesso agli israeliani.

La famiglia Basal ha quindi informato una pattuglia della sicurezza palestinese che si trovava nella zona di quello che era appena accaduto, prima di tornare a casa sana e salva alle 22:00.

I coloni israeliani nella zona di Hebron sono notoriamente aggressivi nei confronti dei Palestinesi. I residenti di Hebron riportano frequentemente attacchi e vessazioni da parte dei coloni, alla presenza delle forze israeliane.

Il maltrattamento dei Palestinesi nella zona di Hebron è comune da quando, nel 1997, la città è stata divisa in base agli accordi di Oslo.

La zona è la casa di 30.000 Palestinesi e di circa 800 coloni israeliani che vivono sotto la protezione delle forze israeliane.

La maggior parte della città si trova sotto la giurisdizione dell’Autorità Palestinese, mentre la Città Vecchia e le zone circostanti, note come H2, sono sotto il controllo militare israeliano..

Gli insediamenti israeliani nella Cisgiordania occupata e a Gerusalemme Est sono considerati illegali secondo il diritto internazionale.

Più di 200 Palestinesi e quasi 30 israeliani sono stati uccisi da una ondata di violenza iniziata nei Territori Palestinesi Occupati lo scorso ottobre.

(Nella foto: coloni israeliani camminano nell’insediamento illegale di Esh Kodesh  vicino al villaggio di Tormusayya, in Cisgiordania,  il 5 marzo 2008).

Traduzione di Edy Meroli