Dal carcere di Raymon, il segretario generale del Fronte popolare (FplP), Ahmed Sa’daat, è stato trasferito all’ospedale del carcere di Ramla.
Anche il leader del Fronte è in sciopero della fame da 13 giorni ed è tra i detenuti palestinesi in isolamento.
Nella Striscia di Gaza, il portavoce di Fatah, Fayez Abu ‘Aita, ha annunciato un sit-in in piazza in solidarietà con i detenuti e invita a promuovere altre attività in sostegno alla loro azione, la cui determinazione viene confermata con una lettera anche da Hamza Abu Hija, palestinese di Jenin, liberato ieri da Israele.
La Fondazione Tadamon lancia un altro allarme per lo stato di salute di ‘Abdallah al-Barghouthi, leader delle brigate ‘Ezz id-Din al-Qassam, ala militare di Hamas, detenuto in isolamento.
Nonostante le temperature semi-estive, il detenuto è stato visto dall’avvocato della Fondazione indossare un pesante cappotto invernale e si sospetta che il detenuto abbia la febbre alta.