Gaza-Wafa. Sabato mattina, due bambine sono rimaste ferite dai colpi sparati dalla Marina israeliana mentre si trovavano sulla spiaggia, nella città di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza assediata.
Una nave militare israeliana ha aperto il fuoco, senza una ragione apparente, ferendo le due ragazzine che sono state portate in ospedale, a Rafah, per cure. La loro condizione non è nota.
La marina israeliana apre quotidianamente il fuoco contro i pescherecci che navigano a circa sei miglia nautiche nella costa di Rafah e li costringe a tornare a riva.
Come parte del suo stretto blocco che dura da 14 anni sulla Striscia di Gaza, Israele limita la zona di pesca per gli abitanti di Gaza a tre miglia nautiche e spesso spara ai pescatori o sequestra le loro barche se superano o addirittura si avvicinano a questo limite.