Fatah: la crisi finanziaria dell’Anp provocherà un’esplosione in Cisgiordania

Ramallah-InfoPal. Il movimento di Fatah ha avvertito sulle conseguenze della crisi finanziaria che sta coinvolgendo l’autorità palestinese, Anp. Causata dal blocco israeliano dei fondi palestinesi, e la mancanza del sostegno finanziario promesso da alcuni Paesi arabi. 

In un comunicato stampa diramato giovedì, 20 dicembre, Ahmad ‘Assaf, portavoce del movimento, ha dichiarato che il popolo palestinese sta soffrendo per aver accolto la storica presa di posizione di Mahmoud Abbas e di tutta la leadership palestinese. Aggiungendo che “il popolo palestinese resisterà a questo blocco, non si arrenderà e non potrà mai rinunciare ai suoi principi. Inoltre, esso non tollererà chi lo sta assediando, politicamente, finanziariamente ed economicamente”. 

Il movimento di Fatah ha attribuito la responsabilità delle pericolose conseguenze, che potrebbero derivare dall’assedio e dalla crisi finanziaria, “alla comunità internazionale, e in particolare al Quartetto per il Medio Oriente”. Invitando i Paesi arabi a “prendersi le proprie responsabilità derivanti dai loro legami di fratellanza con il popolo palestinese, che resiste sulla propria terra e lotta contro l’occupazione, le attività coloniali e l’ebraicizzazione. Mentre affronta, da solo, questo ingiusto blocco”.