Forze israeliane attaccano scuola in Cisgiordania: studenti e insegnanti asfissiati dai lacrimogeni

Jenin – Palestine Chronicle e Wafa. Giovedì, decine di studenti ed insegnanti palestinesi sono rimasti asfissiati a causa dei gas lacrimogeni sparati dai militari israeliani all’interno della loro scuola, nel villaggio di Anin, ad ovest della di Jenin, nel nord della Cisgiordania.

Fonti locali hanno riferito che l’attacco dell’esercito israeliano alla scuola ha causato feriti e panico e ha interrotto le lezioni, mentre gli insegnanti si sono precipitati ad aiutare gli studenti che avevano difficoltà respiratorie a causa dei gas lacrimogeni.

Il Dipartimento per l’istruzione di Jenin ha condannato l’attacco e ha chiesto di ritenere Israele responsabile dei suoi crimini contro l’istruzione, gli studenti ed il popolo palestinese.

Gli attacchi all’istruzione da parte delle forze israeliane e dei coloni in Palestina costituiscono gravi violazioni dei diritti dei bambini all’istruzione e allo sviluppo. Questi attacchi sono particolarmente diffusi nelle aree più vulnerabili della Cisgiordania: Area C, H2 a Hebron (al-Khalil) e Gerusalemme Est.

“La strategia di Israele nell’attaccare il sistema scolastico palestinese è una logica brutale, che ha guidato per 70 anni la strategia del governo israeliano in relazione all’istruzione palestinese”, ha scritto il giornalista palestinese ed editore di Palestine Chronicle, Ramzy Baroud.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.