Gas e petrolio, il Libano nega accordo di demarcazione marittima con Israele

Beirut – MEMO. Il Libano ha negato lunedì di aver raggiunto un accordo sulla demarcazione del suo confine marittimo con Israele, secondo quanto riferito da Anadolu.

La smentita ha fatto seguito ad un rapporto del canale televisivo israeliano Channel 12 di domenica, che affermava che i due paesi erano vicini a raggiungere un accordo di demarcazione.

Libano e Israele sono impegnati in una disputa sulla demarcazione delle acque territoriali di 860 chilometri nel Mar Mediterraneo, secondo le mappe inviate da entrambi all’ONU nel 2011. L’area è ricca di gas naturale e petrolio, e Israele sta effettuando operazioni di perforazione esplorativa ed è molto vicino a pompare gas naturale in volume sufficiente perché sia commercialmente redditizio.

Tra Libano e Israele si sono svolte cinque sessioni di negoziati indiretti, sotto il patrocinio delle Nazioni Unite e la mediazione degli Stati Uniti. L’ultima sessione di colloqui si è tenuta a maggio dello scorso anno, ma grandi divergenze hanno impedito il raggiungimento di un accordo.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.