InfopalGaza-InfoPal. Nella mattinata di Mercoledì 24 ottobre, le forze di occupazione israeliane hanno bombardato una postazione delle forze di sicurezza palestinesi nel nord della Striscia di Gaza e una moschea nel sud, ferendo un cittadino palestinese.
Un testimone oculare ha riferito che l’artiglieria israeliana ha bombardato una postazione dei doganieri delle forze di sicurezza palestinesi, vicino al valico di Erez (Beit Hanoun), nel nord della Striscia di Gaza. Il bilancio è di un ferito ricoverato in ospedale in condizioni mediamente gravi.
In seguito al bombardamento la parte palestinese del valico di Erez è stata chiusa, in quanto accedervi è diventato troppo pericoloso alla luce della escalation israeliana.
Il testimone ha aggiunto che l’artiglieria israeliana ha colpito la moschea di al-Huda nel villaggio di Khuza‘a, ad est di Khan Younis, distruggendovi il suo minareto e danneggiando significativamente il resto della moschea.
Il minareto in questione era stato precedentemente bombardato e danneggiato significativamente dalle forze di occupazione israeliane, ma questa volta è stato completamente distrutto.
Un gruppo di combattenti della resistenza palestinese è riuscito a sfuggire ad un raid israeliano a nord-ovest della Striscia di Gaza, quando un aereo da ricognizione ha sganciato parecchi missili contro di loro.
L’artiglieria israeliana ha anche bombardato le aree ad est di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza.
A causa dell’escalation israeliana, le scuole ad est di Khan Younis e nel villaggio di confine di Juhr ad-Dik sono state evacuate.