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Gaza-InfoPal. Oggi, martedì 23 gennaio, la guerra di sterminio nazi-sionista a Gaza, appoggiata dagli USA e dall’Europa è entrata nel 109° giorno: massicci attacchi aerei e di artiglieria hanno continuato a colpire quartieri e case e a massacrare altri civili, soprattutto bambini e donne.
Il ministero della Salute ha dichiarato che Israele ha commesso 22 massacri nelle ultime 24 ore, uccidendo 195 civili e ferendone altri 354.
Il portavoce della Mezzaluna Rossa: “Questa mattina l’esercito israeliano ha preso di mira il quarto piano del nostro quartier generale”, scatenando panico e paura tra gli sfollati dell’ospedale Al-Amal e del quartier generale a Khan Younis, con centinaia di persone che tentano di lasciare l’area per sfuggire agli attacchi aerei israeliani in corso, soprattutto mentre l’esercito israeliano continua a emettere ordini di evacuazione per i residenti nell’area.
“Si tratta di crimini di guerra documentati e la comunità internazionale dovrebbe muoversi”.
Governo palestinese: Israele ha ucciso 11.000 bambini a Gaza negli ultimi 108 giorni.
Gli attacchi dell’esercito israeliano hanno ucciso 11.000 bambini e 7.500 donne nella Striscia di Gaza, ha riferito lunedì l’ufficio stampa del governo di Gaza (GMO).
Nella Striscia, 7.000 persone, il 70% delle quali sono donne e bambini, sono ancora sotto le macerie o scomparse a causa degli attacchi israeliani.
Dallo scorso 7 ottobre, il numero di cadaveri raccolti negli ospedali ha superato i 25.900, mentre 63.000 persone sono rimaste ferite.
Circa 70.000 case sono state completamente distrutte dagli attacchi israeliani e 290.000 case sono state rese inabitabili.
Riguardo agli attacchi israeliani al settore sanitario, il comunicato del GMO afferma che finora sono stati uccisi 337 operatori sanitari e 45 funzionari della difesa civile.
Un totale di 119 giornalisti hanno perso la vita negli attacchi israeliani a Gaza.
Gli attacchi hanno mandato in crisi il sistema sanitario, mettendo in pericolo vite umane.
Le forze israeliane hanno arrestato 99 operatori sanitari e 10 giornalisti e 2 milioni di persone sono state sfollate nella Striscia di Gaza.
Il GMO ha sottolineato le condizioni disumane nei rifugi stracolmi, dove gli sfollati palestinesi cercano rifugio, con 400.000 casi di malattie infettive e più di 8.000 casi di epatite A.
Circa 60.000 donne incinte a Gaza si trovano ad affrontare gravi rischi a causa della mancanza di assistenza sanitaria, mentre 350.000 persone con malattie croniche sono in pericolo di vita a causa della mancanza di farmaci.
L’esercito israeliano ha distrutto 140 strutture governative e 99 scuole e università, danneggiando parzialmente 295 scuole e università.
Ci sono 11.000 feriti che necessitano di cure e 10.000 malati di cancro corrono il rischio di morte a causa di un’assistenza sanitaria inadeguata.
L’esercito israeliano ha danneggiato 253 moschee e ha anche causato la distruzione di tre chiese.
Israele ha preso di mira 150 istituzioni sanitarie a Gaza, ha reso inoperativi 53 centri sanitari e 30 ospedali e ha reso inutilizzabili 122 ambulanze.
Ha preso di mira anche il patrimonio culturale della Palestina, distruggendo 200 beni storici e culturali a Gaza.
L’esercito israeliano ha lanciato più di 65.000 tonnellate di esplosivo su Gaza dal 7 ottobre.
UNRWA: 570.000 persone a Gaza affrontano una fame catastrofica.
La carestia nel nord di Gaza ha raggiunto livelli devastanti. I bambini selezionano i cereali per l’alimentazione degli animali da macinare come sostituti della farina a causa dell’insopportabile assedio di Israele.
Intelligenza artificiale e giornalisti gazawi assassinati.
Poiché il 9% dei giornalisti di Gaza è stato ucciso in 108 giorni, sono emersi rapporti che rivelano che Israele utilizza l’intelligenza artificiale per individuare e assassinare i giornalisti palestinesi.
Sadismo psicopatico.
Secondo fonti locali, i jet israeliani hanno lanciato lattine contenenti esplosivi come esca per i palestinesi sfollati affamati ad Al-Mawasi, nel sud di Gaza. Due bambini, un uomo e una donna sono stati uccisi dalle lattine finte.
(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; credits foto e video: Quds News network, PIC, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).
Per i precedenti aggiornamenti:
https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza/