Giovane ucciso a sangue freddo dalle IOF in un presunto attacco con il coltello

Qalqilya-PIC e Quds Press. Le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno ucciso a sangue freddo un giovane palestinese, Aref Lahlouh, 20 anni, del campo profughi di Jenin, nei pressi della città di Qalqilya con il pretesto del suo tentativo di compiere un attacco con il coltello.

Secondo l’organizzazione Rescuers Without Borders, i soldati israeliani hanno aperto il fuoco contro un palestinese su una strada vicino all’insediamento di Kedumim, nella parte orientale di Qalqilya, e lo hanno ucciso subito dopo che avrebbe tentato di compiere un attacco con il coltello.

Un portavoce dell’esercito israeliano ha affermato che un palestinese armato di coltello è arrivato alla postazione militare sulla strada 55, vicino a Kedumim, e ha cercato di accoltellare uno dei soldati presenti, aggiungendo che è stato neutralizzato (ucciso, ndr) sul posto.