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Washington -PIC. Giovedì, il il Dipartimento di Stato statunitense ha annunciato che Washington non fornirà i 45 milioni di dollari di aiuti alimentari promessi lo scorso mese ai profughi palestinesi.Ciò avviene pochi giorni dopo che gli Stati Uniti hanno congelato 65 milioni di dollari di aiuti umanitari all’UNRWA.
Portavoce del Dipartimento di Stato americano, Heather Nauert, ha dichiarato: “Al momento non forniremo [gli aiuti], ma questo non significa che non verrnno forniti in futuro”.
Nauert ha affermato che il blocco dei fondi non intende punire i palestinesi che hanno criticato con forza il riconoscimento da parte del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di Gerusalemme come capitale israeliana, il mese scorso.
“Gli altri paesi devono fare di più”, ha detto, aggiungendo che gli Stati Uniti non devono essere i principali donatori di tutte le organizzazioni del mondo.
Il commissario generale dell’UNRWA, Pierre Krähenbühl, il 15 dicembre 2017 ha ricevuto una lettera dal supervisore finanziario del Dipartimento di Stato, Eric Hembree, in cui ha promesso 45 milioni di dollari per Cisgiordania e Gaza in risposta a un appello di emergenza dell’UNRWA.
Ai primi di gennaio del 2018, il presidente degli Stati Uniti ha minacciato di fermare gli aiuti annuali del suo Paese verso l’Autorità Palestinese, stimati in centinaia di milioni di dollari, fino al suo ritorno al tavolo dei negoziati.
Gli Stati Uniti forniscono assistenza ai palestinesi attraverso diversi programmi, tra cui l’UNRWA, l’agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (USAID), l’Iniziativa di partenariato del Medio Oriente e l’assistenza alla sicurezza degli Stati Uniti all’Autorità palestinese