InfopalGaza-InfoPal. “Hamas e il Jihad islamico hanno formato un alto comitato dirigenziale nella Striscia di Gaza, allo scopo di cooperare su tutti i livelli”. Lo ha rivelato il membro dell’ufficio politico di Hamas, Mahmoud al- Zahar, nel corso di una riunione politica tenuta con la leadership del Jihad islamico lunedì 16 settembre, a Gaza.
“Abbiamo tenuto sette riunioni con il Jihad, e siamo stati in grado di formare una leadership unificata. Formata da otto dirigenti, quattro da ogni movimento, che avrà il compito di gestire gli incontri e organizzare le attività”, ha aggiunto.
Ha poi proseguito: “Siamo certi che Dio ci sosterrà se ci uniamo. I due movimenti dovranno fare dei passi in avanti alla luce degli sviluppi recenti, e soprattutto perché entrambi condividono lo stesso obiettivo e possiedono un’ideologia comune”. Al-Zahar ha quindi sottolineando lo speciale rapporto che lega i due movimenti “entrambi al servizio del progetto islamico”.
Dal canto suo, il membro dell’ufficio politico del Jihad islamico, Mohammed al- Hindi, ha dichiarato:“L’incontro di oggi e quelli successivi porteranno degli sviluppi significativi per entrambi i movimenti”.
Ha anche avvertito dai piani statunitensi e israeliani “per dominare il mondo, intellettualmente e geograficamente, e impedire qualsiasi rinascita islamica nella regione”.
Una fonte ufficiale del Jihad islamico ha rivelato che quest’ultimo è molto interessato a consolidare le sue relazioni con il movimento di resistenza islamico.
In un comunicato stampa, la stessa fonte ha riferito che “i due movimenti collaborano da molti anni, tenendo riunioni e svolgendo attività congiunte”. “Da quasi sei anni, esiste un comitato di coordinamento congiunto per gestire la cooperazione tra i due gruppi su tutti i livelli”, ha aggiunto.
Il Jihad islamico ha quindi auspicato che tali rapporti “possano servire il progetto della resistenza, gli interessi del popolo e della causa palestinese”.