Dal nostro corrispondente.
Sami Abu Zahri, delegato del movimento Hamas, ha affermato ieri di essere sorpreso dalla guerra dei massmedia contro il movimento. Durante una conferenza stampa ha infatti dichiarato: "Siamo sorpresi della guerra pubblicitaria faziosa contro il movimento Hamas, con uno spiegamento gigantesco di mezzi e simboli dell’ex governo – giornali, aziende pubblicitarie e libri -. Al momento non capiamo quale sia il motivo di tutto ciò, soprattutto di fronte al terribile embargo che colpisce il nostro popolo".
Abu Zahri ha invitato a non lasciarsi trascinare da una propaganda che può deviare il popolo dalla sua lotta e dal bisogno di solidarietà.
E ha aggiunto: "Far passare la crisi come interna e accusare la politica del movimento come causa di embargo significa rovesciare la verità. Questo atteggiamento non è d’aiuto al nostro popolo, soprattutto durante il boicottaggio internazionale e l’escalation delle violenze israeliane". E, rivolgendosi a coloro che annunciano di far cadere il governo, ha affermato: "Noi domandiamo a chi usa la politica per colpire Hamas, di sostenere invece il nostro popolo e il governo affinché si possa affrontare l’embargo, e di smettere di minacciare di far cadere l’esecutivo o di indire un referendum".