Haniyah: ‘Che fine faranno gli aiuti della Freedom Flotilla?’

Gaza – Infopal. Ieri, 2 giugno, il governo di Gaza ha negato qualunque trasferimento da parte di Israele delle merci che si trovavano a bordo delle navi della Freedom Flotilla, attaccate dai commando sionisti.

Dopo l'attacco alla Flotilla umanitaria e l'arresto dei suoi membri, Israele ha sequestrato le navi col loro carico, bloccando tutto presso il porto di Ashdod.

Il viceprimo ministro di Gaza, Ziyad azh-Zhazha, ha dichiarato ai giornalisti: “La priorità adesso è quella di liberare gli attivisti arrestati e lasciarli liberi verso i rispettivi Paesi insieme ai feriti”.

Azh-Zhazha ha comunicato l'intenzione del suo governo di discutere con il Presidente turco Erdogan la questione degli aiuti, ed eventualmente procedere ad un coordinamento proprio con la Turchia.

Le autorità israeliane, intanto, avevano notificato l'avvio del trasferimento degli aiuti umanitari verso la Striscia di Gaza, ma il governo di Haniyah smentisce.

Ricordiamo che la Freedom Flotilla trasportava 10.000 tonnellate di aiuti umanitari.

Il sequestro della merce destinata a risollevare la popolazione di Gaza, da oltre quattro anni, schiacciata da un illegale assedio, è un atto illegale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.