Il Premier palestinese richiede 3,8 miliardi di dollari di aiuti per la ricostruzione di Gaza

PressTv. Il primo ministro del governo di unità palestinese Rami Hamdallah ha chiesto quasi quattro miliardi di dollari di aiuti d’urgenza per la ricostruzione della Striscia di Gaza devastata dalla guerra.

Martedì Hamdallah ha riferito di aver chiesto alla comunità internazionale di donare 3,8 miliardi di dollari di aiuti internazionali per aiutare i palestinesi a ricostruire Gaza dopo la sua devastazione a causa della guerra di Israele contro l’enclave. Hamdallah ha parlato al termine di una riunione dei donatori guidata dalla Norvegia presso la sede delle Nazioni Unite a New York.

Il regime di Tel Aviv ha iniziato il martellamento su Gaza i primi di luglio. Più di 2.100 palestinesi, in gran parte civili, tra cui donne, bambini e anziani, sono stati uccisi nell’attacco israeliano. Circa 11.000 altri sono rimasti feriti. La guerra estiva israeliana sul territorio palestinese ha causato devastazioni diffuse in tutta Gaza: circa 5.000 unità abitative sono state distrutte durante gli attacchi.

Secondo gli esperti, costerebbe più di sette miliardi di dollari la ricostruzione del territorio palestinese.

Il Consiglio Economico Palestinese per lo Sviluppo e la Ricostruzione ha dichiarato all’inizio di questo mese che il processo di ricostruzione avrebbe preso “cinque anni, se Israele avesse rimosso interamente il blocco su Gaza”.

L’enclave costiera è sotto assedio israeliano dal 2007.