Inferno di fuoco dagli elicotteri israeliani contro le abitazioni civili del sud della Striscia. A Gaza le brigate Qassam contrastano invasione di terra.

Gaza – Infopal

Nelle prime ore di questa mattina, le brigate al-Qassam hanno fatto fallire un tentativo di invasione delle forze di occupazione israeliane a est del quartiere az-Zaitun, a Gaza: un gruppo di resistenti appartenenti alle brigate al-Qassam ha teso un’imboscata alle forze speciali israeliane e ne è nato uno scontro armato.

L’Esercito israeliano ha ammesso il ferimento di un solo soldato, mentre gli abitanti dell’area invasa hanno fornito un’altra versione. Secondo il loro racconto diversi militari sono stati feriti e soccorsi dai compagni.

I residenti hanno parlato anche di "scontri violenti tra i resistenti di al-Qassam e i soldati dell’occupazione" e di "ambulanze israeliane sopraggiunte nella zona".

Da parte loro, le brigate al-Qassam hanno reso noto che i loro combattenti si sono scontrati con forze israeliane, bombardandole con "73 granate, 7 missili Qassam e una granata RPG anti-uomo".

L’invasione attuale segue quella di un mese fa, durante la quale i militari israeliani hanno ucciso 18 palestinesi, di cui 13 resistenti di al-Qassam.

Sud della Striscia

Sempre questa mattina, un soldato israeliano e tre resistenti di al-Qassam sono rimasti feriti durante scontri armati. Le forze di occupazione hanno invaso l’area est della cittadina al-Qarara, a Khan Yunes, nel sud della Striscia di Gaza.

Fonti mediche dell’ospedale Naser hanno confermato il ferimento di tre resistenti palestinesi, di cui uno versa in gravi condizioni.

Testimoni oculari hanno raccontato di aver visto 8 veicoli militari e 4 bulldozer penetrare a est di al-Qarara sparando all’impazzata. I bulldozer hanno distrutto i campi coltivati, mentre i soldati sono saliti sui tetti delle case trasformandole in postazioni per i cecchini.

Alle 10,20, ora locale, i militari erano ancora appostati sui tetti delle abitazioni civili, vicino a Kissofim. Gli elicotteri da guerra sparavano senza sosta contro le case.

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