Gaza – Il movimento di resistenza islamica Hamas ha confermato che una delegazione del politbüro, guidata dal suo presidente Khaled Mishaal, dovrebbe recarsi oggi, lunedì 8 giugno, nella capitale egiziana, su invito ufficiale del governo, per discutere le modalità di proseguimento del dialogo palestinese al Cairo, dopo gli omicidi e la persecuzione politica in Cisgiordania. Lo ha dichiarato, in esclusiva a “Palestine-info”, Ayman Taha, leader del Movimento, confermando anche che la delegazione si riunirà domani con il responsabile dell’intelligence egiziana, Omar Sulayman, per esaminare congiuntamente alcune questioni: le recenti uccisioni di resistenti ad opera delle forze di sicurezza in Cisgiordania; l’escalation di arresti politici, in violazione dei principi concordati nelle precedenti sessioni di dialogo.
Taha ha affermato che la delegazione di Hamas sarà composta da due membri dell’ufficio politico della Striscia di Gaza; accanto a Mishaal ci saranno il dottor Musa Abu Marzuq e Mohammad Naser. Il leader del Movimento ha sottolineato che il tema “dialogo” è ancora traballate e sull'orlo del fallimento, nel caso in cui le forze di sicurezza continuino ad aggredire la resistenza, sia con le uccisioni sia con gli arresti.