Gerusalemme occupata – PIC. Lunedì, la polizia israeliana ha demolito due strutture commerciali nella cittadina di Sur Baher, a sud-est della Gerusalemme occupata.
Muhammad Darshan, il proprietario dei negozi, ha affermato che la municipalità israeliana a Gerusalemme ha demolito i due negozi, la cui superficie era di 60 metri quadrati, senza avvisarlo. Le due strutture erano state costruite più di 50 anni fa.
Il 28/10/2020, le autorità israeliane (IOA) demolirono il secondo piano dei negozi di Darshan con il pretesto della costruzione senza permesso.
Le IOA hanno demolito una casa in costruzione nella cittadina di Tuqu, oltre a due edifici agricoli nella cittadina di al-Khader, a sud-est di Betlemme.
Taysir Abu Mufreh, sindaco di Tuqu, ha affermato che le forze d’occupazione israeliane (IOF) hanno invaso l’area di Khirbet al-Deir, a nord di Tuqu, l’hanno chiusa e hanno bloccato il traffico in entrata ed in uscita.
Abu Mufreh ha aggiunto che le IOF hanno demolito una casa in costruzione di 160 metri quadrati.
Le IOF hanno demolito due strutture agricole nella cittadina di al-Khader, a sud di Betlemme.
Ahmed Salah, un attivista palestinese, ha confermato che le forze israeliane hanno demolito due fienili nelle aree di al-Dabdoub e al-Sawana, a sud della cittadina, con il pretesto della costruzione senza licenza.
Salah ha sottolineato che le IOA hanno recentemente intensificato la demolizione di fienili, stanze e strutture agricole nelle terre di al-Khader, presa di mira per la costruzione di colonie.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.