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Tel Aviv – MEMO. Israele ha intensificato le sue pratiche abusive contro i prigionieri palestinesi, tra cui l’uso della negligenza medica, secondo quanto avvertito giovedì dal Club per i prigionieri palestinesi.
“Uno stato d’estrema tensione prevale nella sezione 3 della prigione di Ashkelon, che è designata per i prigionieri di ‘sicurezza’, a causa dell’escalation degli abusi [israeliani] e delle tragiche condizioni che i carcerati affrontano 24 ore su 24”, ha dichiarato l’organizzazione in una nota, affermando che il crescente numero di detenuti malati e la continua politica di negligenza medica dell’amministrazione penitenziaria “esacerbano lo stato di tensione”.
Secondo la dichiarazione, la sofferenza dei palestinesi nella prigione di Ashkelon è recentemente peggiorata, dopo che l’amministrazione penitenziaria ha portato più detenuti e le celle sono diventate sovraffollate.
Secondo i gruppi per i diritti umani, al 30 giugno, Israele deteneva circa 4.850 prigionieri, tra cui 41 donne, 225 minorenni e 540 detenuti amministrativi.