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Tel Aviv. Giovedì, Israele ha cancellato il finanziamento dei servizi odontoiatrici per i detenuti palestinesi nelle carceri israeliane, su ordine del ministro della Sicurezza nazionale d’estrema destra Itamar Ben-Gvir.
La commissaria delle carceri, Katy Perry, ha firmato una direttiva che richiede ai detenuti di pagare con i propri soldi i trattamenti odontoiatrici che, fino ad ora, erano coperti dallo Stato, ha riportato l’emittente pubblica israeliana KAN.
Nel 2021, la Corte Suprema di Israele ha deciso di consentire ai detenuti di richiedere dentisti privati per i trattamenti mentre sono in prigione.
La decisione ha suscitato critiche dal gruppo palestinese Hamas, che ha accusato i leader israeliani di cercare di raddoppiare le sofferenze dei detenuti palestinesi “per spezzarne la volontà ed abbassarne il morale”.
I dati palestinesi indicano che ci sono quasi 4.900 detenuti palestinesi nelle carceri israeliane, tra cui 160 minorenni e 31 donne.
(Fonte: MEMO; foto: https://www.alquds.com/en/posts/60910)