Israele “sfrutta” il deterioramento della salute dei prigionieri palestinesi

(Gaza, 23 maggio 2022. [Ali Jadallah – Agenzia Anadolu]).

MEMO. Più di 4.500 prigionieri palestinesi hanno sopportato dure condizioni di detenzione all’interno delle carceri israeliane, inclusi 600 malati che non hanno accesso ad un’assistenza sanitaria adeguata, secondo quanto riferito mercoledì dall’agenzia di stampa Safa.

Safa ha citato fonti vicine ai gruppi per i prigionieri, le quali affermano che 200 dei 600 detenuti malati soffrono di malattie croniche e non stanno ricevendo le cure mediche necessarie.

In una recente statistica, il Club dei prigionieri palestinesi (PPC) ha affermato che, dal giugno 2021, a sei nuovi detenuti all’interno delle carceri israeliane è stato diagnosticato un cancro, portando a 23 il numero totale di carcerati malati di cancro.

Safa ha riferito che i detenuti di guerra israeliani tenuti prigionieri dai palestinesi hanno condizioni di detenzione adeguate e ricevono la migliore assistenza sanitaria, citando il filmato del prigioniero israeliano che ha subito un improvviso deterioramento della sua salute.

L’ex-prigioniero palestinese Raafat Hamadouneh ha dichiarato a Safa che l’occupazione israeliana “sfrutta la sofferenza ed il dolore dei detenuti all’interno delle stanze degli interrogatori per ottenere false confessioni”.

Ha aggiunto che il servizio carcerario israeliano non riconosce che un prigioniero palestinese sia malato, “ma quando inizia a lamentarsi per il dolore, lo interroga nuovamente per ottenere nuove confessioni”.

Hamdouneh ha citato diversi casi, inclusi bambini che hanno subito ferite causate da armi da fuoco dell’esercito israeliano e che erano ammanettati ed incatenati ai loro letti.

Ha anche sottolineato il caso di un’ex-prigioniera che ha partorito mentre era ammanettata e legata al suo letto.

Hamdouneh, attivista a sostegno della questione dei prigionieri, ha affermato che 228 detenuti palestinesi sono morti all’interno delle carceri israeliane dal 1967, dei quali 72 a causa della mancanza di un’assistenza sanitaria adeguata.