Israele tortura ed arresta ragazzo palestinese

MEMO. Militari israeliani hanno “torturato ed umiliato” un ragazzo palestinese durante il suo arresto e in seguito anche durante la detenzione presso il carcere di Ofer, secondo l’avvocato del Comitato palestinese per gli Affari dei prigionieri.

In una dichiarazione resa pubblica mercoledì, Luay Akka ha riferito che il quattordicenne Suleiman Salem Al-Dibs è stato prelevato dalla sua abitazione nel campo rifugiati di Aida a Betlemme, nella parte meridionale della Cisgiordania occupata, il 18 settembre scorso.

Le forze israeliane hanno perquisito la casa del ragazzo alle 3 di notte, danneggiando la proprietà della famiglia. I militari hanno portato Suleiman all’esterno della casa, lo hanno sbattuto contro un muro e lo hanno aggredito, poi lo hanno ammanettato ben stretto, ha dichiarato Akka.

Secondo quanto riferito, anche durante gli interrogatori gli israeliani hanno continuato a picchiare il ragazzo, ad urlare contro di lui e a minacciarlo di arrestare anche il padre e la madre.

Suleiman ha raccontato ad Akka di aver subito ferite al volto e alla bocca e che non gli è stato fornito nessun trattamento medico nonostante sentisse molto dolore.

Il rapporto è arrivato dopo che il Lajee Centre, una organizzazione collettiva istituita presso il campo rifugiati di Aida, il 26 settembre scorso aveva riferito che le forze israeliane avevano arrestato tre minorenni nel campo: i quindicenni Omar Radi , Mustafa Hammad e Mohammed Awis.

Lo stesso giorno in cui Suleiman è stato arrestato, un tribunale militare israeliano ha ufficializzato le accuse contro i tre minori palestinesi di Aida, un mese dopo il loro arresto, per presunto lancio di bottiglie Molotov e pietre contro i militari israeliani all’entrata del campo rifugiati di Aida, distretto meridionale di Betlemme, nella Cisgiordania occupata.

Secondo Human Rights Watch, vi è una percentuale del 99,4 % di condanne nei confronti dei Palestinesi processati nei tribunali militari israeliani.

Le organizzazioni per i diritti umani hanno inoltre ampiamente documentato gli abusi subiti dai bambini palestinesi da parte dei militari israeliani e le dure pratiche utilizzate negli interrogatori per obbligarli a confessare.

Defense for Children International in Palestina, ha detto che le loro indagini hanno rivelato che almeno i due terzi dei bambini palestinesi arrestati dai militari israeliani in Cisgiordania occupata hanno subito violenze fisiche in seguito al loro arresto.

Traduzione ai Aisha Tiziana Bravi