Israeliane prigioniere a Gaza inviano un messaggio a Netanyahu

Gaza. Tre donne israeliane prigioniere nella Striscia di Gaza hanno inviato un messaggio televisivo al premier israeliano Benjamin Netanyahu e al suo governo, accusandoli di voler uccidere i prigionieri israeliani e chiedendo loro di accettare un accordo di scambio di prigionieri.

Le Brigate Al-Qassam, il braccio armato di Hamas, hanno pubblicato lunedì un video di tre donne israeliane detenute a Gaza, in cui una di loro parlava in modo brusco mentre rivolgeva un messaggio a nome degli altri prigionieri israeliani.

La descrizione del video fornita dalle Brigate recitava: “Alcune prigioniere sioniste detenuti da Al-Qassam inviano un messaggio a Netanyahu e al governo sionista”.

Solo una donna ha parlato nel video. Guardando direttamente la telecamera, ha detto di essere in cattività da 23 giorni, suggerendo che il video è stato girato domenica o lunedì, poco più di tre settimane da quando i combattenti della resistenza palestinese hanno preso d’assalto il sud di Israele, il 7 ottobre.

Rivolgendosi direttamente a Netanyahu, ha accusato il governo israeliano di aver lasciato la sua comunità indifesa durante l’operazione di Hamas. “Siamo stati puniti per la vostra negligenza politica e nazionale”, ha detto. “Nessuno è venuto. Nessuno ci ha ascoltato”.

Ha aggiunto che dovrebbe esserci un cessate il fuoco. “Siamo cittadini innocenti. Cittadini che pagano le tasse allo Stato di Israele. Voi volete ucciderci tutti. Volete ucciderci tutti usando l’esercito israeliano… Non è sufficiente che siano stati uccisi cittadini israeliani”.

Ha chiesto uno scambio di prigionieri israeliani con prigionieri palestinesi detenuti nelle carceri israeliane. “Lasciate andare i loro cittadini, lasciate andare i loro prigionieri. Liberateci. Liberateci tutti. Lasciateci tornare alle nostre famiglie ora”. Alla fine ha urlato più volte “ora”.

Hamas ha recentemente offerto di rilasciare gli ostaggi israeliani in cambio di circa 5.000 palestinesi detenuti nelle carceri israeliane, ma Netanyahu ha rifiutato qualsiasi accordo di scambio.

Netanyahu ha invece sostenuto che i bombardamenti su Gaza dovrebbero fare pressione su Hamas affinché faccia concessioni, anche se il suo braccio armato ha affermato che almeno 50 prigionieri israeliani sono già stati uccisi dagli attacchi aerei israeliani.

(Fonti: PIC, Quds Press e Quds News network).

Traduzione per InfoPal di L.P.