infopalGaza-PIC. Lunedì, la Marina militare israeliana ha arrestato due pescatori palestinesi che pescavano nella costa di Gaza. La loro barca da pesca è stata anche confiscata durante l’incidente.
Nizar Ayyash, capo dell’associazione pescatori della Striscia di Gaza, ha affermato che i pescatori stavano navigano lungo la costa di Gaza quando la marina militare israeliana li ha arrestati.
I due sono poi stati portati sotto la minaccia delle armi al porto di Ashdod, controllato da Israele.
A seguito del massacro israeliano contro Gaza, durato 51 giorni, tra luglio e agosto 2014, le autorità israeliane hanno accettato di espandere immediatamente la zona di pesca a largo della costa di Gaza, permettendo ai pescatori di navigare fino a sei miglia nautiche dalla costa. Tuttavia, i pescatori palestinesi affrontano spesso questo tipo di attacchi dalla marina militare israeliana prima di raggiungere la zona di pesca designata, che è stata poi ristretta a tre miglia nautiche.
Traduzione di F.H.L.