La polizia israeliana attacca i fedeli palestinesi a al-Aqsa

La polizia israeliana attacca i fedeli palestinesi a al-Aqsa

Gerusalemme/al-Quds-PIC e Quds Press. Venerdì le forze di polizia israeliane hanno attaccato i fedeli palestinesi diretti alla moschea di al-Aqsa per celebrare la preghiera dell’alba.

Fonti di Gerusalemme hanno affermato che le forze israeliane hanno aggredito i fedeli alla Porta di Hatta e hanno limitato il loro accesso al luogo sacro.

Giovani di età inferiore ai 40 anni sono stati picchiati ed è stato impedito loro di entrare nella moschea, hanno aggiunto le fonti.

La campagna della “Grande alba” palestinese aveva chiesto una massiccia partecipazione alla preghiera dell’alba del venerdì alla moschea di al-Aqsa, in risposta agli attacchi israeliani ai fedeli palestinesi e alle minacce dei coloni per irruzioni collettive durante la festa della Pasqua ebraica.

Giovedì mattina, circa 200 coloni hanno invaso i cortili della moschea di al-Aqsa sotto la stretta protezione della polizia, nel primo giorno della festa della Pasqua ebraica.

La polizia israeliana ha anche espulso molti fedeli musulmani dalla moschea, al mattino, e ha sorvolato il luogo sacro con un drone per garantire ai coloni la possibilità di visitare i suoi cortili.

La polizia ha anche impedito a migliaia di cittadini palestinesi di entrare nella moschea per la preghiera dell’alba e successivamente durante le visite mattutine dei coloni.