Gedda – Pal-Info. Nella Striscia di Gaza bisogna costruire 100mila unità abitative.
Lo riferisce l’Oic, Organizzazione per la Cooperazione islamica, nel proprio rapporto mensile sulla condizione umanitaria a Gaza.
“Questa situazione è una diretta conseguenza della devastazione della guerra israeliana su Gaza”.
Tra le raccomandazioni di Oic, pertanto, si invitano i paesi membri dell’Organizzazione a portare assistenza nel settore della ricostruzione delle case demolite da Israele, attraverso la costruzione di nuove abitazioni.
“L’assedio in vigore da sei anni consecutivi, ha contribuito solo a peggiorare la situazione a Gaza”.
Sono migliaia le famiglie palestinesi ancora senza un tetto, mentre 350 unità abitative sono state edificate e 600 altre sono in fase di costruzione.
Oic ha però tenuto a precisare che “anche prima della guerra israeliana su Gaza, erano 3.600 le case distrutte dalle ricorrenti incursioni e raid di Israele, e i cui proprietari continuano oggi a vivere in situazioni di fortuna; presso parenti o in case prese in affitto”.