La UE offre aiuto per riunificare la Striscia di Gaza e la Cisgiordania

Palestinechronicle.com. L’ Alto Rappresentante degli Affari esteri e la politica di sicurezza dell’Unione Europea, Federica Mogherini, ha dichiarato, venerdì 13 ottobre, che l’Unione Europea è pronta a sostenere la riunificazione della Striscia di Gaza e della Cisgiordania sotto “un’unica e legittima Autorità Palestinese”.

Mogherini ha rilasciato la dichiarazione dopo che le principali fazioni palestinesi – Fatah e Hamas – hanno annunciato un accordo che ha messo fine a una divisione politica durata 11 anni.

“L’accordo firmato da Fatah e Hamas al Cairo il 12 ottobre può costituire un passo importante verso un pieno ritorno dell’Autorità Palestinese a Gaza e condurre a degli autentici progressi nella riconciliazione intra-palestinese”, ha spiegato il funzionario UE evidenziando che l’Unione “studierà attentamente” i dettagli dell’accordo.

Ha aggiunto: “Apprezziamo il continuo impegno dell’Egitto e ci aspettiamo che tutte le fazioni palestinesi vadano avanti in buona fede verso un’ulteriore processo, al fine di consentire alla legittima Autorità Palestinese la ripresa del pieno controllo a Gaza”.

Nel frattempo, Mogherini ha sottolineato che “è fondamentale che l’accordo si realizzi in loco e che la condizione degli abitanti di Gaza sia migliorata con la massima urgenza”.

Ha ribadito che avere Gaza e la Cisgiordania sotto il controllo dell’Autorità Palestinese è essenziale allo scopo di raggiungere una soluzione negoziata a due stati per concludere il conflitto israelo-palestinese.

“Continueremo a collaborare con l’Egitto, con i nostri interlocutori sul posto e i nostri partner internazionali, incluso il Quartetto, per supportare la buona riuscita di questo processo”, ha concluso Mogherini.

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Gutierres, ha ribadito, lo scorso giovedì, la costante necessità di affrontare urgentemente la crisi umanitaria a Gaza, con particolare attenzione alla crisi elettrica e al miglioramento dell’accesso da e verso il territorio.

Ha ripetuto che l’ONU “è disposta a continuare a lavorare con le autorità palestinesi e la regione a sostegno del governo nell’assumersi le sue responsabilità a Gaza”.

Traduzione di Antonina Borrello