Con la stagione della raccolta delle olive aumentano le aggressioni israeliane

MEMO e Quds Press. Con l’inizio della stagione della raccolta delle olive, i coloni israeliani continuano ad aggredire i contadini palestinesi nei villaggi a sud di Nablus.

L’attivista anti-occupazione Bashar al-Qaryuti ha dichiarato a Quds Press che lunedì un gruppo di coloni israeliani provenienti dalle colonie illegali di Shiloh e Elite hanno attaccato diversi contadini palestinesi a al-Qaryut, mentre raccoglievano olive nelle loro terre.

“I coloni israeliani hanno cercato di aggredire i contadini palestinesi mentre lavoravano nelle loro terre vicino a due colonie israeliane localizzate nel villaggio di Qaryut”, ha aggiunto al-Qaryuti.

I coloni hanno aumentato il numero di violazioni contro i contadini palestinesi, fra cui l’appiccare il fuoco alle terre, con l’avvicinarsi della stagione della raccolta.

“Le violazioni israeliane hanno provocato gravi perdite ai contadini, obbligandoli ad abbandonare la loro terre”, ha sottolineato al-Qaryuti.

Il numero di ulivi nella Cisgiordania e a Gaza arriva a 8,5 milioni, secondo il ministero dell’Agricultura palestinese, che ha rivelato che le olive ed i proventi dell’olio rappresentano l’1% dell’entrata nazionale palestinese.

Traduzione di F.H.L.