L’AIPAC affronta sfide storiche a causa della guerra israeliana contro Gaza

Gaza – MEMO. La più grande e potente lobby pro-Israele degli Stati Uniti, l’AIPAC, sta affrontando “sfide intense” nel mantenere il sostegno bipartisan a Tel Aviv per la sua guerra contro la Striscia di Gaza assediata, durante la quale ha ucciso oltre 31 mila palestinesi, la maggior parte donne e bambini, ha dichiarato giovedì il New York Times.

Secondo il giornale, l’AIPAC ha anche dovuto affrontare la “politica ingarbugliata” degli aiuti esteri a Capitol Hill, dove i fondi per Israele sono coinvolti nella disputa sulla fornitura di assistenza all’Ucraina.

L’ex-presidente Donald J. Trump ha convinto molti dei tradizionali alleati di destra dell’AIPAC a opporsi a ulteriori fondi per l’Ucraina, bloccando la Camera dal procedere con una legislazione che avrebbe fornito miliardi anche a Israele.

Il giornale ha citato l’ex-ambasciatore statunitense a Tel Aviv ed ex-inviato speciale per i colloqui di pace israelo-palestinesi, Martin Indyk, secondo cui la lobby che sostiene Israele negli Stati Uniti sta “attraversando una crisi di identità”.

“Viene mascherata dalla loro formidabile capacità di raccogliere fondi, ma la loro vita è diventata molto complicata”, ha aggiunto.

Lunedì, una coalizione di gruppi di interesse progressisti ha lanciato un’iniziativa chiamata “Reject AIPAC”, nel tentativo di contrastare i 100 milioni di dollari che l’AIPAC dovrebbe spendere per sconfiggere i candidati al Congresso che hanno denunciato le sofferenze civili a Gaza prodotte dalla guerra di Israele contro l’enclave assediata.

Traduzione per InfoPal di F.L