Le Brigate Al-Aqsa lanciano due missili contro obiettivi israeliani, in ritorsione per la campagna di arresti.

Le Brigate di Al-Aqsa, principale gruppo armato affiliato al movimento di Fatah, oggi pomeriggio ha lanciato due missili artigianali verso obiettivi israeliani come rappresaglia per l’arresto, da parte del governo israeliano, di 15 palestinesi nella West Bank.

In un comunicato stampa, le Brigate affermano di non poter mantener fede all’impegno della tregua se "Israele continua a uccidere, assediare città e costruire il Muro di separazione".

Le Brigate hanno inoltre lanciato un appello al presidente Mahmoud Abbas affinché ordini alle forze palestinesi dispiegate lungo i confini di bloccare i militari israeliani invece dei combattenti palestinesi.

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