L’esercito chiude “Palestine Today TV” e rapisce tre giornalisti a Ramallah

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Imemc. Venerdì all’alba decine di soldati israeliani hanno invaso la sede principale di Palestine Today TV, nella città di al-Biereh, nei distretti di Ramallah e al-Biereh, nella Cisgiordania occupata, e l’hanno chiusa. L’esercito ha inoltre rapito il suo direttore, un cameraman e un tecnico.

Palestine Today ha dichiarato che i soldati hanno invaso e perquisito la casa del direttore Farouq ‘Oleyyat, nella città di Birzeit, e lo hanno rapito; hanno inoltre confiscato la sua attrezzatura.

Ha aggiunto che decine di soldati hanno anche invaso la sede principale della TV, nell’area di Tahouna, ad al-Biereh, e hanno confiscato le attrezzature televisive.

I soldati hanno anche invaso la Transmedia Productions and News Services Company e hanno rapito un cameraman, identificato come Mohammad ‘Amro, e un tecnico, identificato come Shabeeb Shbeib.

Transmedia è una società di media che fornisce il servizio televisivo via satellite a varie stazioni, fra cui Palestine Today.

Mercoledì il governo israeliano, presieduto dal primo ministro Benjamin Netanyahu, ha tenuto una riunione e ha prodotto una lista di misure punitive contro la popolazione palestinese e varie agenzie media.

Il governo ha deciso di far chiudere molte stazioni TV e agenzie media, a causa di ciò che ha definito “trasmissione di materiali d’istigazione”, riferendosi alla loro diffusione degli assalti e delle violazioni israeliane contro il popolo palestinese, nella Palestina occupata.

Traduzione di F.G.