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Geriso-Wafa. Mercoledì sera, l’esercito israeliano ha distrutto la principale conduttura idrica della comunità di al-Auja, a nord di Gerico, secondo quanto riferito dai residenti.
Fonti locali hanno affermato che le forze israeliane hanno fatto irruzione nella comunità e hanno saldato l’unica conduttura che fornisce acqua a circa 1.200 persone, e hanno usato un bulldozer per erigere un cumulo di terra.
Hasan Mleihat, supervisore dell’Organizzazione Al-Baidar per la difesa dei diritti dei beduini, ha dichiarato che la comunità è una delle più grandi della Cisgiordania ed è bersaglio di frequenti assalti e violazioni da parte dei soldati e dei coloni israeliani.
Israele ha fortemente limitato l’accesso dei palestinesi all’acqua, nell’area, in particolare perché le sorgenti idriche locali, tra cui ‘Ein al-Auja (sorgente di al-Auja), si trovano all’interno dell’Area C.
Le sorgenti locali sono aride a causa del controllo di Israele sull’acqua. Israele ha installato enormi pozzi sopra i bacini d’acqua calda locali, riducendo la quantità d’acqua che sgorga dalla sorgente e causando la distruzione di migliaia di dunum di terreni agricoli irrigati.