L’esercito israeliano reprime manifestazione per la Festa delle Donne: diversi feriti

Gerusalemme-WAFA, Quds Press e PIC. Diversi palestinesi sono rimasti feriti, mercoledì, durante la repressione da parte dei soldati israeliani di stanza al check-point di Qalandiya, a nord della Gerusalemme occupata, di una marcia per la Giornata internazionale della Donna.

Le truppe israeliane hanno sparato contro le donne candelotti di gas lacrimogeni e granate stordenti, mentre la marcia si avvicinava al posto di blocco.

Diverse manifestanti (8 secondo Quds Press) sono rimaste soffocate dai gas lacrimogeni e sono state soccorse dai paramedici della Mezzaluna Rossa.

L’evento è stato organizzato dalle fazioni nazionali per celebrare la Giornata internazionale della Donna, commemorata in tutto il mondo l’8 marzo, e per protestare contro il riconoscimento di Gerusalemme, da parte del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, come capitale di Israele.