Manifestazioni, discredito nei social e boicottaggi: Israele ha perso la faccia in tutto il mondo

La compagnia cinese interromperà le spedizioni da e per Israele.

InfoPal. Secondo il Canale 12 israeliano: un’analisi condotta da Mig AI ha rivelato che l’83% dei post relativi alla guerra sono contro Israele e solo il 9% a favore di Israele.

Dall’analisi è inoltre emerso che dei 372.000 articoli pubblicati riguardanti la guerra, il 64% sono neutrali, il 28% contro Israele e l’8% a favore.

Secondo i risultati del sondaggio condotto dall’Harris Institute e dal Center for American Policy Studies dell’Università di Harvard: “Il 51% dei giovani americani sostiene ‘la fine di Israele e la sua consegna a Hamas e ai palestinesi come soluzione al conflitto israelo-palestinese’”.

Il 76% dei giovani americani intervistati ha affermato di credere che Israele stia commettendo un genocidio a Gaza; il 67% ha affermato: “Gli ebrei sono oppressori e dovrebbero essere trattati come tali”; il 67% ha sostenuto un cessate il fuoco incondizionato che rilascerebbe i detenuti a Gaza; il 76% ritiene che Hamas sia “un’organizzazione con cui si può negoziare per raggiungere la pace”.

Nonostante le restrizioni in Germania, proteste a sostegno di Gaza a Berlino.

Migliaia di manifestanti stanno marciando verso la sede della Corte penale internazionale nei Paesi Bassi, chiedendo giustizia e un cessate il fuoco.

Proteste diffuse si stanno svolgendo in numerose città della Francia e del Belgio a sostegno di Gaza e di un cessate il fuoco immediato.

Manifestazioni di sabato e domenica in Italia.