Medico in pensione trasforma il negozio del figlio in un pronto soccorso

Gaza – MEMO. Zaki Khadir, 67 anni, medico palestinese in pensione, ha trasformato il negozio di suo figlio a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, in una clinica di pronto soccorso. Con l’aiuto di alcuni suoi ex-colleghi, si occupa delle necessità mediche della comunità locale.

Dall’inizio della guerra israeliana contro la Striscia di Gaza assediata, ad ottobre, quasi il 90% della popolazione è stata sfollata internamente, con oltre un milione di persone spinte a rifugiarsi a Rafah. I bombardamenti su larga scala e l’invasione di terra hanno reso le strutture mediche incapaci di rispondere ai bisogni urgenti di una popolazione devastata dalla guerra.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) riferisce che solo 13 dei 36 ospedali di Gaza sono ancora parzialmente funzionanti. I due ospedali principali nel sud della Striscia di Gaza stanno operando con una capacità di posti letto tre volte superiore al normale, in un contesto di grave carenza di forniture di base e di carburante.

Oltre 24 mila palestinesi, in maggioranza donne e bambini, sono stati uccisi a Gaza finora.