Migliaia di accademici della MESA appoggiano risoluzione sul BDS

Palestine Chronicle e MEMO. Migliaia di accademici membri della Middle East Studies Association (MESA) hanno votato per sostenere il boicottaggio di Israele.

La risoluzione “approva l’appello palestinese alla solidarietà sotto forma di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni (BDS)”.

Si dice che la MESA abbia più di 2.800 membri in tutto il mondo, di cui 33 in Israele. La concentrazione più alta è negli Stati Uniti. Ha anche un lungo elenco di membri istituzionali, inclusi dipartimenti di rinomate università, come Brandeis e Columbia.

La risoluzione chiede l’estensione del boicottaggio accademico alle istituzioni israeliane. “Queste istituzioni sono complici delle violazioni israeliane dei diritti umani e del diritto internazionale, attraverso la fornitura di assistenza diretta alle istituzioni militari e d’intelligence israeliane”, afferma la risoluzione.

Prosegue sottolineando che il boicottaggio non prenderà di mira singoli studenti o studiosi, e ribadisce il diritto dei singoli membri del MESA di scegliere se desiderano partecipare o meno ad un boicottaggio accademico.

“Da quando la società civile palestinese ha chiesto per la prima volta alla comunità internazionale di impegnarsi in boicottaggi, disinvestimenti e sanzioni, al fine di fare pressione su Israele per porre fine alla sua occupazione militare e ad altre violazioni dei diritti, i nostri membri sono stati coinvolti in discussioni su cosa significhi partecipare ad attività accademiche di boicottaggi ed altri modi per mostrare solidarietà ai colleghi, le cui vite e mezzi di sussistenza sono sotto attacco”, ha affermato il presidente della MESA, Dina Rizk Khoury.

“Il voto di oggi apre la strada ai nostri membri […] per determinare collettivamente come possiamo fare la nostra parte per sostenere la libertà accademica ed i diritti all’istruzione di studiosi e studenti palestinesi, per non parlare degli studiosi israeliani che affrontano gli attacchi del loro stesso governo per aver criticato le sue politiche”, ha affermato Khoury.

Di coloro che hanno votato la risoluzione, l’80 per cento l’ha appoggiata, secondo quanto riportato dal Times of Israel. Ora, il consiglio d’amministrazione del gruppo ha il compito di trovare il modo di “mettere in pratica lo spirito e l’intento di questa risoluzione”.

Il voto rende la MESA l’ultimo ed uno dei maggiori gruppi di accademici ad approvare una risoluzione “BDS”.

Altre organizzazioni accademiche che hanno approvato parzialmente o integralmente la campagna BDS includono l’American Anthropological Association, la Modern Languages ​​​​Association e l’American Studies Association.