Milano, manifestazione di sostegno ai prigionieri palestinesi

Api – comunicato stampa.

Fino ad oggi sono decine i prigionieri palestinesi detenuti nelle carceri israeliane in sciopero della fame dal 31/07/2012 in segno di protesta per ottenere il rispetto degli inalienabili e basilari diritti garantiti dalle leggi internazionali.
Provati dall’ingiustizia e dalle sofferenze insopportabili, essi stanno subendo il doloroso e assordante silenzio del mondo occidentale e civilizzato che conta i giorni in attesa della loro morte – una questione di ore ormai -, senza mobilitarsi per chiedere la loro liberazione immediata, e senza fare pressione sull’occupazione sionista per il loro rispetto e per un trattamento umano come sancito dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’Uomo.
Di fronte a questa tragedia e a questo silenzio, noi dell’Associazione dei Palestinesi in Italia alziamo la voce e gridiamo al mondo intero di organizzarsi per sostenere e per stare a fianco dei nostri prigionieri e delle loro famiglie, e di prendere immediatamente delle decisioni prima che sia troppo tardi. Le Nazioni Unite come anche i governi arabi e occidentali portano pesanti responsabilità per quello che sta accadendo; infatti di fronte alle ingiustizie in altri paesi del mondo abbiamo visto i loro interventi rapidi ed efficaci, ma in Palestina le violenze sono tollerate in silenzio.
Ci rivolgiamo a tutti gli uomini di buona volontà e facciamo un appello ai nostri politici candidati alle elezioni del 24-25 febbraio affinché siano giusti, facciano il bene del popolo e ricordino i prigionieri palestinesi in sciopero della fame da più di 215 giorni, uno sciopero che continuerà finché non verranno accettate e realizzate tutte le richieste, prima tra tutte la loro immediata liberazione, e il soddisfacimento di quelle degli altri detenuti nelle carceri israeliane.
Di conseguenza, noi dell’Associazione dei Palestinesi in Italia, con la partecipazione di diverse istituzioni, realtà, comunità islamiche, arabe ed italiane abbiamo organizzato un presidio, sabato 23 febbraio, per protestare contro questa ingiustizia e per sostenere i nostri prigionieri vittime dell’occupazione sionista.

L’appuntamento è a Milano, sabato 23/02, alle ore 17, presso la stazione centrale – piazza Duca D’Aosta.
Libertà immediata per tutti i prigionieri nelle carceri dell’occupazione sionista.–