
Gaza-Quds Press. L’agricoltore palestinese Suleiman al-Nabahin non aveva idea che le pietre scoperte nel suo terreno, mentre piantava degli ulivi, erano dei pannelli di mosaico risalenti all’epoca bizantina.
Al-Nabahin recentemente ha scoperto dei mosaici nei suoi terreni, a est del campo profughi palestinese di al-Bureij, nella parte centrale della Striscia di Gaza.

Quando uno dei mosaici gli è apparso davanti agli occhi, ha immediatamente smesso di scavare e ha informato il ministero del Turismo e delle Antichità, che ha tempestivamente inviato una squadra speciale “per scoprire un mosaico che risale all’era bizantina”, secondo quanto affermato dal sottosegretario al ministero Muhammad Khalah.

“Abbiamo iniziato a operare per proteggere il sito e per presentare rapporti tecnici al responsabile generale del progetto di scavi, e ciò ha portato alla decisione di acquistare il sito e di risarcire i proprietari terrieri”, ha detto Khalah a Quds Press.
Ha anche affermato: “Le squadre tecniche hanno lavorato per determinare l’estensione e le dimensioni del sito, scavando con 10 sensori per raccogliere i dati relativi alla zona interessata: tutto questo è solo l’inizio di uno scavo archeologico che verrà ampliato e approfondito costantemente”.
Ha sottolineato che “questa grande scoperta archeologica è un vero e proprio tesoro culturale. Rappresenta la storia di Gaza e il suo importante valore, come la magnificenza della sua civiltà in tutte le epoche storiche fino ad ora”.
Khalah ha affermato che “la scoperta archeologica è ancora alle fasi iniziali”. Finora ha portato alla luce un gruppo di pavimenti in mosaico e varie icone con immagini di animali risalenti all’era bizantina, insieme a meravigliosi disegni raffiguranti vari aspetti della vita sociale dell’epoca. È presente, inoltre, un altro gruppo di pavimenti con decorazioni geometriche, e anche alcuni monumenti architettonici, tra i quali vi sono delle estese mura portanti, insieme a ceramiche e oggetti di vetro.
Ha anche dichiarato che “gli esperti palestinesi del ministero stanno lavorando in collaborazione con esperti internazionali e archeologi francesi”.
Questa non è la prima volta che vengono scoperti dei siti archeologici: un cimitero romano è stato rinvenuto nel nord della Striscia, così come altri reperti nella parte meridionale.
Gaza è una delle città più antiche del mondo, infatti storicamente ha acquisito grande importanza grazie alla sua particolare posizione geografica a cavallo tra Asia, Africa ed Europa.
Traduzione per InfoPal di G.B.