Ministero: sistema sanitario di Gaza al collasso

Gaza-PIC. Il portavoce del ministero della Sanità di Gaza, Ashraf al-Qidra, ha affermato venerdì che il sistema sanitario di Gaza è sull’orlo del collasso: gli ospedali nel territorio assediato dovrebbero affrontare un blackout totale entro la fine di febbraio.

In un comunicato stampa, Al-Qidra ha affermato che il ministero è stato costretto a ridurre alcuni servizi di base nel tentativo di ottimizzare l’uso della restante quantità di carburante.

Secondo al-Qidra, il governo dell’Autorità Palestinese (ANP) due settimane fa aveva annunciato l’assegnazione di un milione di shekel per il carburante necessario per gestire gli ospedali di Gaza, ma ancora non sono state viste iniziative concrete. Ha sottolineato che tale concessione richiede almeno 3 mesi di coordinamento con gli organismi delle Nazioni Unite.

Ha invitato tutti i palestinesi e le parti interessate a lavorare per salvare le istituzioni sanitarie a Gaza.

Il ministero della Sanità nei giorni scorsi è stato costretto a chiudere un ospedale e sette centri medici a causa della grave carenza di carburante che affligge la Striscia di Gaza e dell’incapacità del governo dell’Autorità Palestinese di adempiere alle sue responsabilità.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.