Ministro israeliano visita la moschea di Ibrahim. Trattenuto il sindaco di Hebron

moschea ibrahimAl -Khalil (Hebron) – InfoPal. Un ministro estremista israeliano ha visitato la moschea di Ibrahim, nel sud della Cisgiordania, mentre i soldati israeliani hanno trattenuto il sindaco di Hebron all’ingresso della moschea, e una recluta israeliana ha tentato di aggredire un membro della sua scorta.

Il gruppo palestinese “Giovani contro gli insediamenti” ha riferito che il ministro estremista, Neftali Bennet, ha effettuato una visita all’interno della parte islamica della moschea di Ibrahim, sotto la stretta sorveglianza dell’esercito.

Il gruppo ha ritenuto che la visita, in cui il ministro era accompagnato da altri coloni, “rappresenta una provocazione  per i sentimenti dei musulmani, e prelude ad una nuova escalation”.

Nello stesso contesto, in una comunicato stampa, l’ufficio di Kamel Hamid, sindaco di Hebron, ha reso noto che le forze di occupazione hanno trattenuto il primo cittadino e la sua squadra di assistenti all’ingresso della moschea, impedendo loro di entrare per eseguire le preghiere. Mentre una soldatessa israeliana ha cercato di aggredire un membro della scorta del sindaco, perché in possesso di un’arma.

Il sindaco ha sottolineato che quanto sta commettendo Israele costituisce una “flagrante violazione della libertà di culto, garantita da tutte le leggi e convenzioni internazionali”.

Kamel Hamid ha invitato la comunità internazionale ad intervenire per fermare i ripetuti attacchi israeliani contro i luoghi sacri islamici e la moschea di Ibrahim, che mirano a trasformarla in una sinagoga ebraica, e ad alterarne la sua storia ed identità islamiche.